Meteo mutevole e inclemente, necessità di completare giri in condizioni di pioggia e incognita avversari. Ostacoli di livello per il team MMR, uscito bagnato dall’Estoril, ma con 5 punti portati nel box da Mattia Volpi e Jacopo Hosciuc.
Il selettivo FIM JuniorGP World Championship è stato disputato in Portogallo, seconda tappa stagionale inficiata da continui cambiamenti climatici, nei quali l’elemento acqua ha spadroneggiato. Situazione pressoché inedita per i due piloti equipaggiati Kalex, bisognosi di chilometri e turni durante i quali prendere confidenza con asfalto e gomme.
Nella prima gara Mattia è giunto quindicesimo e relativa classica mossa, piazzamento ribadito da Jacopo nella seconda frazione. Contesa finale del weekend chiusa in dodicesima posizione da Volpi, bravo nel salto in alto, nella somma di squadra da 5 punti, ottimi, in considerazione delle difficoltà sopra descritte.
Massimiliano Morlacchi: “Il round di Misano ci aveva infuso una fortissima carica agonistica, portata in Portogallo, sfruttata lavorando uniti nel box e messa in pista dai piloti. Volpi è partito benissimo nelle prove libere, grazie al sesto crono ottenuto in condizioni di asciutto. Si profilava un grande rendimento, poi, è arrivata la pioggia, capace di scombussolarci i piani, ma non completamente. Il sabato con qualifiche bagnate e corse domenicali su asfalto inzuppato non hanno fermato Mattia, bravo nel prendere un punto nella prima gara, tre nella seconda. Si è difeso egregiamente anche Hosciuc, anch’egli novello in Moto2 con meteo così instabile. Jacopo ha mosso la sua classifica, previo quindicesimo posto che vale l’impegno messo in tutto il weekend. Nel complesso della squadra, ci teniamo la volontà di superare gli ostacoli assieme, contro avversari più rodati ed esperti. Stiamo crescendo, e nella prossima trasferta di Barcellona si vedranno risultati migliori e a rispecchiare il nostro potenziale”.