Un 2023 a 360° per Massimiliano Morlacchi e i suoi, costantemente in pista e su più campi gara, sempre all’insegna della competitività e della crescita prestazionale. Questa la sintesi della stagione che si è andata a concludere poche settimane fa e che ha visto il Team MMR affrontare gara dopo gara con lo stesso spirito.

Partendo dal progetto Moto 2, per il secondo anno di fila nella sua storia, il Team ha confermato le grandi ambizioni e soprattutto migliorato molti degli aspetti che, ad ogni modo con successo, l’avevano accompagnato nella stagione di debutto. Il FIM Junior Gp Moto 2 si è dimostrato un ambito più che competitivo dove il marchio MMR ha saputo difendersi e attaccare allo stesso tempo, portando a casa buoni risultati e meritandone tanti altri. Con Niccolò Antonelli, Mattia Volpi, Maxwell Toth e Jacopo Hosciuc è stato grande il lavoro portato avanti da tutto lo staff MMR, mettendo sempre i piloti nelle condizioni di lottare per le posizioni migliori e per il podio, come quello ottenuto con Antonelli a Estoril (Portogallo). L’esperienza in più sarà di vitale importanza per un 2024 dove la squadra punterà ancor più in alto e soprattutto a stazionare tra le squadre di riferimento della categoria più vicina al Campionato del Mondo.

Lo stesso Mondiale che MMR ha potuto toccare con mano e vivere in prima linea proprio a Valencia nell’ultima tappa del Campionato del Mondo MotoGp Moto 2. Insieme a NTS e al team RW Racing, MMR ha infatti fornito il proprio supporto tecnico per tutto il fine settimana che ha visto Hector Garzò in lotta per la prima parte della classifica, dall’inizio alla fine. Occasione sfruttata al massimo per i ragazzi di Massimiliano Morlacchi e soprattutto possibilità d’oro per affacciarsi alla classe d’eccellenza del motorsport e ottenere ancor più esperienza per la prossima stagione.

Il 2023 targato MMR ha poi visto il ritorno della squadra anche in ambito CIV come team concorrente per il Trofeo Aprilia RS660. Progetto ambizioso che ha visto la squadra portare in pista il marchio Maurer (unica squadra con main sponsor) e ben quattro moto affidate ad una line-up internazionale capitanata da Cristian D’Arliano e Daniel Lanuza, seguiti da altri piloti che lungo le tappe si sono cimentati nella categoria partendo da Luca Coccioni, Rossi Moor, Rohan Van Rooyen e Jacopo Hosciuc. Quest’ultimo ha portato MMR sul gradino più alto del podio dominando letteralmente il fine settimana del Mugello con due vittorie tra Gara 1 e Gara 2 vinte per distacco. Bottino di grande rispetto considerando anche il podio di Misano nel round precedente e soprattutto la crescita prestazionale di tutti gli altri piloti, debuttati in avvio di stagione e protagonisti della top 5 e top 10 sul finale di stagione, segnale di grande crescita.


M.Morlacchi: “E’ stato un 2023 che non dimenticheremo, soprattutto per il grande impegno e le tante sfide che abbiamo dovuto affrontare. Portare avanti due campionati così impegnativi come Junior GP Moto 2 e CIV non è una cosa da tutti e per questo faccio i complimenti e ringrazio il mio staff. Chiudere con l’esperienza al Campionato del Mondo ha premiato tutti noi e ha chiuso in bellezza la stagione. Oltre al mio staff voglio ringraziare tutti i piloti, tutti i partners tecnici, amici e soprattutto i nostri sponsor che non solo hanno reso tutto possibile ma hanno creduto nel progetto MMR fin dall’inizio. L’appuntamento è per un 2024 ancor più stimolante”.

Ufficio Stampa Team MMR
Petrolhead Communication